Tamburi di latta... di cartone

Se in casa avete dei piccoli aspiranti musicisti, ecco un gioco fai te veloce e ricicloso.

Due piccoli tamburi, che potete realizzare con le scatole dei formaggini, e che qualche tempo fa si sono rivelati l'idea salvapomeriggio durante l'ennesima giornata di pioggia. L'idea l'ho presa da qui, poi l'ho modificata con quello che avevo a disposizione.

E' molto semplice: prendete due scatole di formaggini (noi non li usiamo, ma ne avevo due prese dai nonni), misurate la circonferenza e ritagliate una striscia di cartoncino lungo qualche mm più della circonferenza e alto quanto volete (sarà l'altezza del tamburo). 
Su questa striscia disegnate la decorazione che volete sul tamburo, altrimenti potete fare dopo secondo la fantasia del momento.

Con lo scotch di carta, incollate una delle due parti della scatola di formaggini alla striscia, ottendo così la prima parte del tamburo.

A questo punto iniziate a colorare con le tempere o con gli acrilici ad acqua.

Angela ha scelto per il suo tamburo l'azzurro e il verde, mentre per Leonardo ho scelto io di farlo simile a quello di Oskar, nel film "Il tamburo di latta" tratto dal romanzo omonimo di Günter Grass, che è uno dei nostri libri preferiti.

Una volta colorato il sotto e tutto il tubolare, lasciate asciugare. Quando sarà ben asciutto, fate due buchini laterali e inserite, fermandolo con un nodo interno, una nastro o una fettuccia che servirà a portare il tamburo.

Poi chiudete con l'altra parte della scatola di formaggini, usando sempre lo scotch di carta, e colorate. Il coperchio andrà un po' a sovrapporsi alla parte già colorata, quindi dovrete rifinire un attimo il tutto.

Ed ecco qua i tamburi durante un concerto.