giovedì 19 maggio 2011

Pannolini lavabili, si può fare!


Dal 16 al 22 maggio le mamme “lavandaie” festeggiano la Settimana internazionale del pannolino lavabile (ormai fanno “settimane internazionali” per ogni cosa…;-). Tra poco dovrò spacchettare nuovamente gli scatoloni con i lavabili della taglia più piccola, che avevo archiviato a causa dell’aumento di taglia di Angela, nonché nella speranza di svezzarla dal pannolino in tempo breve.



Per Angela ho usato vari tipi di pannolo: durante i primi mesi ho usato i ciripà in cotone biologico e non sbiancato, con cui mi sono trovata benissimo, perché oltre ad essere un materiale naturale a contatto con la pelle, fasciano molto bene il corpicino senza stringere o lasciare segni. Inoltre, al posto della mutandina in plastica, si può utilizzare una mutandina di lana che va lavata solo quando si sporca di cacca, mentre se è solo bagnata di pipì si può mettere all’aria ad asciugare (la lanolina permette di “neutralizzare” la pipì, se esposta all’aria).


Poi sono passata ai "prefold", con le mutandine di PUL in cui inserire un panno in cotone ripiegato. Questi li usavo soprattutto di giorno. Il modello che ho adottato, ha i panni interni in due taglie diverse (la taglia 1 fino ai 7 kg, poi si utilizza la 2), mentre le mutandine hanno diverse taglie a seconda del peso (io ne ho circa 5 per taglia, così posso aspettare di lavarle in lavatrice insieme ai pannoli, anzichè doverle lavare a mano).


Per la notte, invece, ho usato dei “fitted” in cotone di bambù biologico e non sbiancato. Questi pannoli sono più grossi (hanno anche un ulteriore inserto assorbente) e quindi permettono un buon contenimento delle pipì notturne: nel nostro caso non ci sono mai stati “spargimenti”, ma c’è anche da dire che, facendo EC, dai 9 mesi in poi circa Angela è praticamente asciutta alla notte.


Poi c’è il discorso del velo prepannolo, che è un velo biodegradabile che trattiene il bisognino solida facendo invece passare quello liquido. Questo permette di buttare il bisognino nel wc e i pannoli si sporcano davvero poco (a meno che il vostro bambino non sia un grande produttore!). Questo velo va usato quando i bisognini iniziano ad essere di una certa consistenza, e non nei primi giorni quando la cacca è praticamente liquida. 
A dire il vero, io li ho usati pochissimo, sia perché credo che pur essendo biodegradabili ci mettano davvero tanto a decomporsi, sia perché durante i primi mesi con la cacca liquida credo sia uno spreco inutile, sia perché quando diventa più solida è comunque facile staccarla dal pannolino. Li consiglio però a quelle mamme che volessero usare i pannoli lavabili senza crearsi un impegno troppo gravoso (meglio un prepannolo in più che ricorrere a un usa e getta!).


Sui siti Nonsolociripà e Pannolinilavabili.info, troverete molte informazioni sui vari modelli di pannolino lavabile, dove acquistarli e come lavarli (oltre che tante altre informazioni utili). Per le mamme che se la cavano con la macchina da cucire, su Nonsolociripà ci sono inoltre informazioni sui tessuti e cartamodelli per realizzare da sé i pannolini lavabili, risparmiando ancora di più.


Per quanto mi riguarda sono orgogliosa di dire che in 23 mesi di vita di Angela, che hanno compreso anche trekking a piedi di più giorni, week end in rifugio e viaggi in Italia e all’estero, non ho mai utilizzato un usa e getta!


Buona settimana del pannolino lavabile a tutti!

3 commenti:

  1. Semplicemente bravissima! Io ho usato i pannolini lavabili solo nel primo anno di vita di Francesco, mai la notte e mai durante i viaggi! La strada della coerenza è veramente dura, io non ci sono riuscita sia per una mia ignoranza sui vari tipi di pannolino, sia perchè non sono mai stata coerente come te! Brava mammatrafficona, spero di riuscire ad imitardi con il secondogenito! Ciao

    RispondiElimina
  2. ciao ho appena trovato il tuo blog e mi piace forse perche' ritrovo un stile di vita molto simile al mio...
    anche io ho usato i pannolini lavabili con il mio secondogenito e mi sono trovata molto bene. Anche io ho sempre usato quelli pure in vacanza! ed ora a due anni e mezzo abbiamo gia' tolto tutto...
    Importante è la scelta del pannolino giusto. Io mi sono trovata benissimo con i Bym Genius e Kinklia ad esempio, sia di notte che di giorno...con altre marche mi sono trovata decisamente male...è chiaro poi che vanno cambiato piu' spesso degli altri...almeno per mia esperienza.
    a presto, continuerò a seguirti con piacere!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Innanzitutto grazie per la tua testimonianza e per i tuoi consigli, che sicuramente potranno essere utili a quanti cercano informazioni sulla possibilità di utilizzo dei pannolini lavabili, che come giustamente dici è possibile (con un po' di organizzazione) anche in vacanza!
      hai ragione, la scelta del pannolino giusto è fondamentale, altrimenti ci si ferma alla prima difficoltà. Grazie per aver segnalato quelli con cui ti sei trovata bene (personalmente non li conosco, ma se dovessi fare il terzo figlio, chissà...).
      Grazie a te per essere passata e aver condiviso la tua esperienza!

      Elimina