giovedì 29 luglio 2010

Un altro modo per conservare la frutta


La frutta si può conservare e trasformare in varie maniere: marmellate, composte, gelatine, al naturale, sciroppata, surgelata, sotto spirito, trasformata in succhi e sciroppi. Un altro modo facile per conservarla è l'essiccazione. 


Attraverso degli appositi elettrodomestici o delle griglie che ognuno può facilmente costruirsi, è possibile seccare fragole, ciliegie, albicocche, prugne, cachi, kiwi, pere, mele, fichi e tanto altro. Infatti, oltre che per la frutta, l'essiccatore si può utilizzare anche per le erbe officinali ed aromatiche, per la carne, per le verdure, per i funghi. 
Trovo che l'essiccazione sia davvero un buon modo per rendere disponibile la frutta anche quando non sarà più stagione. Si può aggiungere un mix di frutta secca nei cereali per la colazione o nello yogurt, si può aggiungere all'impasto del pane, si può sgranocchiare come snack guardando un bel film. E per chi ha bambini piccoli, è un'ottima e nutriente merenda.
Meglio evitare, in ogni caso, la frutta essiccata che si trova al supermercato: le fragole fucsia e le albicocche giallo sole fanno pensare alla tonnellata di additivi e coloranti che ci aggiungono per mantenerle più belle possibile. Molto meglio frutta secca bruttina ma sana, anche in questo caso l'abito non fa il monaco. 
In questi giorni abbiamo acquistato un essicatore elettrico, da utilizzare soprattutto per la frutta. Ho optato per un essicatore elettrico perchè dalle nostre parti ci sono parecchi sbalzi di umido-secco e la frutta esposta ad essiccare all'esterno potrebbe guastarsi. Oltre all'essiccazione al sole e quella con l'apparecchio elettrico, si può essiccare anche utilizzando il forno di casa. Basta mettere la frutta sulla griglia e lasciare andare con modalità "forno ventilato" a 50-60°. Il problema è che servono più giorni (8 ore in forno e poi la notte togliere tutto, il giorno dopo altre 8 ore in forno e così via per quattro giorni), quindi ve lo sconsiglio. 


Il modello che ho scelto è questo, molto economico (meno di 40 euro) e con 5 griglie regolabili in altezza, da regolare a seconda dello spessore della frutta. Finora i primi esperimenti, cioè fragole e ciliegie, hanno dato dei buoni risultati. Prossimamente proveremo le prugne, appena saranno maturate sull'albero che abbiamo sotto casa.

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