mercoledì 14 settembre 2011

Le cose che mi fanno arrabbiare


Siete con i vostri figli a fare una passeggiata lungo un sentiero di bosco, che poi sfocia in un bel prato, attraversandolo.
Da lontano vedete una cosa bianca, proprio là, abbandonata in mezzo al sentiero.



Man mano che vi avvicinate la forma è sempre più inequivocabile, anche se la vostra testa vi dice che no, nessuno lo farebbe mai.
E poi invece, eccolo, è proprio come avevate immaginato. Un bel pannolino plasticoso, ricoperto da mosche supereccitate per il contenuto.


Mi sono chiesta: è normale portare tuo figlio a fare una passeggiata nella natura, facendolo respirare aria buona, immergendolo nel benessere di boschi e prati, e poi lasciare negli stessi prati e boschi un ricordo del tuo passaggio? Per giunta un ricordo che rimarrà là per parecchi anni... 

Infatti dubito che qualche mano pietosa raccolga il pacchetto e lo butti nel rifiuto secco... Io stessa sinceramente non ho avuto il coraggio di raccoglierlo, avessi almeno avuto in tasca un fazzoletto avrei potuto scortare il pacco fino al bidone più vicino...
Inutile dire che mi sono rovinata la passeggiata.

Al responsabile di questo abbandono (e a tutti quelli che lo fanno come fosse la cosa più normale del mondo) dico l'unica cosa che può capire (dubito possa capire discorsi su ecologia e rispetto degli altri e della natura): non prentendo che tu usi i pannolini lavabili, ma almeno se utilizzi gli usa&getta, ricordati che si chiamano così perchè dopo averli usati vanno gettati...nel bidone, non in mezzo alla natura!

Adesso mi sono venuti gli scrupoli di coscienza. Vado a vedere se c'è ancora...

8 commenti:

  1. Non può essere, così in mezzo al sentiero gli sarà caduto...si lo so mi ostino a credere nella gente è che non posso credere che uno se ne va in giro per boschi a spargere pattume, non mi capacito.

    RispondiElimina
  2. Non c'è rispetto per la sola cosa importante... la natura!!

    RispondiElimina
  3. Che vergogna, che assoluta, insensata inciviltà...

    RispondiElimina
  4. Sicuramente gli sarà caduto mentre passeggiava e senza che se ne accorgesse .... son una inguaribile ottimista?
    Se torni a verificare, portati un sacchetto, magari riesci a farlo arrivare al primo contenitore dell'immondizia ... chi ha testa la usa ...

    RispondiElimina
  5. Non ho più dato aggiornamenti perchè nel frattempo ho fatto qualche giorno di vacanza... Comunque fatto: quello stesso giorno sono andata e l'ho recuperato (con un sacchettino, ovvio) e portato nell'immondizia.
    Non potevo partire per le vacanze tranquilla con questo coso in giro...

    RispondiElimina
  6. Anche io quando vedo nei parchi lattine abbandonate e cartine di snack rabbrividisco perche immagino che cose del genere possono averle mangiare dei ragazzi e dunque abbandonate da ragazzi. Da giovani che dovrebbero essere quelli più ecologisti di tutti perchè dovrebbero sapere in che condizioni sta la nostra Terra e dovrebbero sapere che dobbiamo contribuire tutti a trattarla meglio. ma se sono questi giovani il nostro futuro siamo proprio messi male. Mi viene davvero una tristezza infinita.

    RispondiElimina
  7. Per non parlare di alcuni sportivi (soprattutto con la mountain bike) che scelgono sempre sentieri di bosco e distribuiscono un po' qua un po' là gli involucri degli integratori che vanno tanto di moda... troppa fatica infilare il vuoto nella stessa tasca?
    Ma sono ottimista, so che ci sono tanti genitori che stanno insegnando ai loro figli l'amore per la Natura e per Madre Terra, quindi qualcosa dovrà cambiare! O almeno spero...

    RispondiElimina
  8. Ti ricordi Alessandra, quella pubblicità monocolore dove c' era una mamma ed una culla ed un sacco di immondizie lasciate come eredità ai piccoli. Genitori insensati stanno facendo un bel lavoro per il futuro dei loro amati, coccolati, viziati, pargoli. Brava a dar la sveglia: un abbraccio.La Signorannamaria

    RispondiElimina