Sciroppo di ribes rosso

Quest'anno la produzione di ribes rosso è stata davvero abbondante, e avendo ancora in cantina alcuni vasetti della gelatina che avevo fatto l'anno scorso, ho deciso di provare a fare uno sciroppo di ribes, da diluire con l'acqua.

Il risultato è stato uno sciroppo con un bellissimo colore, molto limpido, che diluito con acqua e con l'aggiunta di qualche cubetto di ghiaccio, rappresenta un'ottima (e soprattutto sana) bevanda per quest'estate.

Innanzitutto, raccogliete i grappoli di ribes, pesateli, metteteli in un pentolone abbastanza capiente e lasciateli a fermentare per qualche giorno, finchè avranno smesso di levare e fare la schiumetta. Ricordatevi di mescolare il tutto almeno un paio di volte al giorno, per favorire il processo di fermentazione. E ricordatevi anche di mettere un coperchio, perchè altrimenti vi ritroverete con la cucina invasa di moscerini, attratti dal sapore dolciastro del ribes.

Dopo qualche giorno, quando valuterete che non fermenta più, si può procedere con il procedimento.

In un' altra pentola, mettete l'acqua e lo zucchero e portate ad ebollizione. Ogni 500 g di ribes servono 3 dl di acqua e 300 g di zucchero, quindi se ne avete qualche kg basta calcolare le proporzioni. Se lo volete meno dolce, potete anche mettere 200 - 250 g di zucchero ogni 500 g di ribes. 
Bollite per 10 minuti circa, toglietelo dal fuoco e lasciatelo raffreddare.

Mentre lo sciroppo raffredda, estraete per spremitura il succo di ribes. Io ho usato il torchio, però serve una certa forza bruta perchè il ribes tende a "impaccarsi" e quindi fatevi aiutare da qualcuno. 
Mettete un recipiente sotto il beccuccio in modo da raccogliere comodamente il succo. 

Quando il succo uscirà, probabilmente usciranno anche dei semini e quindi andrà poi filtrato con un colino o con una garza pulita. Aggiungete i limoni spremuti (ogni 500 g di ribes va 1 limone) e mescolate.
Se non avete un torchietto, potete spremere il succo usando un passaverdura o passando i grani al setaccio.

Unite il succo di ribes allo sciroppo di zucchero, eseguendo un'ulteriore filtratura per togliere i residui di limone o semini che prima vi erano sfuggiti. Mettete sul fuoco e portatelo dolcemente ad ebollizione, eliminando man mano la schiuma che si forma in superficie. 

Fate bollire per qualche minuto e poi imbottigliatelo nelle bottiglie preriscaldate (ovviamente perfettamente pulite e asciutte). Mettete uno strofinaccio sull'imboccatura delle bottiglie, in modo da coprirle, e lasciate raffreddare. Il giorno dopo tappatele e conservatele in luogo buio e fresco. Mi raccomando, non usate bottiglie con tappi scassati, ma solo bottiglie che garantiscano una chiusura ottimale, altrimenti se passa aria lo sciroppo rischia di fare la muffa.

Se non avete modo di conservare la bottiglie in un luogo fresco e abbastanza buio, imbottigliate a caldo, in modo che le capsule di chiusura vadano sotto vuoto.

Per quanto riguarda le dosi, con 4500 g di ribes, ho ottenuto 7 bottiglie e mezza di sciroppo. 

Il risultato è uno sciroppo molto limpido (si dice che più si lascia fermentare e più risulta limpido), che conserva il gusto del ribes ma toglie quell'acidità tipica del frutto che a volte non lo rende così appetibile. E oltre che come bevanda, si presta anche per altri utilizzi di cui vi parlerò prossimamente.