sabato 30 aprile 2011

L'influsso della Luna, ovvero vivere con una lupetta mannara

Dopo l’ultima luna piena, è ufficiale: abbiamo in casa una lupetta mannara. Va beh che il 18 aprile scorso c’era una luna enorme, che è passata molto vicina alla Terra, ma urla, graffi e morsi durante tutta la notte non si erano mai visti. 
In realtà, siamo tutti un po’ soggetti agli influssi lunari: papà che si rigira rumorosamente nel letto, Angela super agitata, bambino nella pancia che balla la macarena e io stravolta… 



Quando c’è la luna piena infatti sono insonne a partire da 2-3 giorni prima fino al giorno di Luna piena, poi torno a dormire come un ronfo. Questo accade da sempre, da quando ero piccolissima e non immaginavo neanche lontanamente che potesse esserci una correlazione con la Luna.


Inoltre avverto in misura maggiore le energie sottili che ci sono, soprattutto quelle negative, e questo mi rende particolarmente nervosa, suscettibile e ultimamente, anche paranoica. 
L’influsso della Luna sulle persone è molto dibattuto. C’è chi afferma che sono cavolate senza alcuna dimostrazione scientifica e chi invece asserisce che la Luna, avendo effetto su piante, animali e acque, ce li ha anche sugli esseri umani (il cui corpo in effetti contiene molta acqua). In effetti gli studi hanno portato a elaborare tecniche utili all’agricoltura (adottate anche dall’agricoltura biodinamica), come il calendario lunare delle semine, ma anche su attività della quotidianità (taglio dei capelli, imbottigliamento del vino, taglio della legna, lievitazione del pane, ecc.), così come teorie sulle maree o semplicemente detti e proverbi popolari. Sono cose che risalgono ad antiche tradizioni popolari e contadine, dove alla Luna veniva data molta importanza.
Io mi sono fatta l’idea che gli effetti ci sono, non solo sperimentadolo sulla mia pelle, ma anche sentendo in giro che parecchie persone dormono male in corrispondenza della Luna piena. Non immagino invece la reale portata di questi effetti: ad esempio, piantare le patate in luna crescente darà risultati visibilmente peggiori del piantarle con luna calante? Non ho mai provato finora, ho sempre seguito il calendario delle semine, ma qualcuno dice che non si vede la differenza tanto è poca. 
E per quanto riguarda l’influsso sulle nascite, in effetti Angela è nata in luna calante, ritardando di ben 12 giorni rispetto alla data prevista. Vediamo se anche stavolta andrà così: la data presunta del parto è l’11 luglio, la luna calante però inizierà dal 16, chissà… Qui trovate il calendario con le lune di quest’anno.

2 commenti:

  1. Ciao! Mi consolo nel leggere i tuoi scritti! Anche a casa mia succede la stessa identica cosa! La notte della luna piena, infatti, ho a che fare con un marito particolarmente turbolento nel letto e un figlio che continua a chiamarmi! Purtroppo però non è solo la notte della luna piena ma solitamente anche le tre notti che la precedono.
    Per quanto riguarda il mio parto, avrei avuto il termine la notte di luna piena, ma ho anticipato tutto di due settimane, partorendo giusta giusta nella luna nuova! io ci credo all'influsso lunare, e lo posso notare sia dalle notti perse, sia dalle colture (ho fatto per alcuni anni degli esperimenti con la semina delle cipolle) sia dal mio esser donna. Ciao

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  2. Bene! Allora per passare in maniera più allegra quelle notti potremmo organizzare dei raduni per "famiglie mannare"...!

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