Da quando è nata, Angela è una bambina con tutte le sue cosine a posto. Leonardo no. O almeno non per mio marito.
In pratica Leonardo non è un bambino con un pisello, ma un pisello con un bambino attaccato.
Fin dal primo giorno, quando lo mettevo nella fascia mi diceva di stare attenta, che magari glielo schiacciavo.
Quando lo cambio, viene sempre a controllare che sia tutto a posto e che il coso non abbia un colore strano.
Nessuna altra cosa merita tanta attenzione. Raffreddore? Roba da niente. Coliche? Passeranno. Va bene tutto, ma lasciamo stare il pisello.
Poi nel corso del tempo ho capito che non era solo mio marito: tutti gli uomini sono pisellocentrici.
Eh sì, il pisellocentrismo è una patologia molto diffusa.
Due mesi fa l'ho portato dal pediatra per il bilancio di salute. Indovinate qual è stata la prima cosa che gli ha visitato?
Allora ho un marito anomalo: lui una volta constatato (alla nascita, ndr) che il pisello c'era ed era accompagnato da due gran belle sacche, si è ritenuto soddisfatto e non ci ha più pensato. O almeno non mi ha più detto niente in merito.
RispondiEliminaNemmeno il pediatra glielo controlla più, dopo la prima visita...
Mi devo preoccupare?
Ecco, mio marito ad esempio alla nascita non ha controllato proprio niente, visto che è subito corso in cucina a bersi una birra... :-)
Eliminahahahahah ho letto il post anche a mio marito ..bellissimo ....devo dire che mio marito non ci ha mai fatto caso perfortuna ,mia figlia più piccola però devo dire che ha molto interesse per il coso di suo fratello che non può nemmeno farsi la doccia in sua presenza perchè per lei è un codino quello delle giostre da prendere al volo o da rincorrere.....gli dà di quei tirotti!!!cioa stefy
RispondiEliminaAhahahah! il codino delle giostre! che forte!
EliminaAnche Angela lo fa con Leonardo, ma più che altro è una delle tante torture che gli infligge quando è sul fasciatoio...!