Questa è una di quelle ricette che uso spesso quando ho fretta o quando ho poca voglia di cucinare.
Ed è anche un po' una ricetta svuotafrigo, visto che la piadina si può farcire a fantasia.
300 g farina integrale di grano (ma spesso uso anche il khorasan)
200 g farina bianca 0
250 g di latte (o acqua per chi vuole un impasto più leggero)
50 g olio evo
1 cucchiaino di sale
1/2 cucchiaino di bicarbonato
Scaldare il latte per qualche minuto finchè è tiepido. Nel frattempo mettere in una ciotola le farine, il sale, il bicarbonato e l'olio. Versare nella ciotola anche il latte e impastare con le mani per qualche minuto.
Dall'impasto ricavare 6-7 palline uguali. Se volete fare delle piadine più piccole, potete ricavare una decina di palline.
Stendere ogni pallina con il matterello, infarinando il piano di lavoro onde evitare che attacchi.
A differenza dell'impasto bianco normale, sarà un po' più difficile stendere le piadine sottili e soprattutto di forma abbastanza regolare. Ma se non vi formalizzate sull'estetica della piadina, non ci sono problemi.
Cuocere le piadine per 3-4 minuti in una padella antiaderente, girando la piadina in modo che si cuociano entrambi i lati.
Sempre per il fatto che l'impasto è più friabile, non lasciatele cuocere oltre il tempo, perchè si seccano e risulta poi difficile piegarle.
Farcire secondo i vostri gusti o la stagione (nella foto, la mia farcia estiva con squacquerone, prosciutto crudo, rucola, pomodorini e abbondantissima erba cipollina; adesso ci starebbe bene invece il radicchio rosso e un formaggio stagionato saporito, leggermente sciolto). Servire ben calde.
E anche se questa ricetta non è certo quella della classica piadina romagnola, non guasta un bel bicchiere di Sangiovese oppure Lambrusco o ancora Pagadebit, se preferite un bianco.
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