Peperoncini, coltivazione indoor

Una decina di anni fa provai a seminare in vaso qualche seme di peperoncino. Nacquero diverse piante. Di queste, una la tenni per me, mentre le altre le regalai.

Un paio di anni dopo, senza aver fruttificato nemmeno una volta, la mia pianta morì. 

Fortunatamente però una delle piante che avevo regalato fruttificò per la prima volta: ben due (!) peperoncini.

Recuperai così il seme, dal quale nacquero due piante, che sistemai in un vaso.

Le piante divennero anno dopo anno sempre più rigogliose e alte, praticamente un piccolo alberello, ma di frutti nemmeno l'ombra. Sbocciavano i fiori, ma poi dopo qualche giorno li trovavo morti stecchiti per terra. 

Così in questi anni, viste le temperature della nostra zona le ho accudite come normali piante d'appartamento, fuori d'estate dentro in inverno, nella speranza che prima o poi avrei avuto qualche soddisfazione.

E infatti ho fatto bene. Non ho ancora capito cosa è cambiato, ma quest'anno hanno fatto una superproduzione di peperoncini.

L'anno scorso avevo anche seminato qualche seme di peperoncino di un'altra varietà, che pure ha dato frutti, seppure pochi (3-4 peperoncini in tutto, però mi accontento). Purtroppo le tre piante di questa varietà sono state attaccate dal ragnetto rosso, un parassita con cui ho già avuto a che fare. Speriamo di riuscire a salvarle. 

La coltivazione del peperoncino in vaso non mi ha richiesto nessun particolare accorgimento o sforzo, solo un po' di pazienza ^_^. Qui trovate una guida completa. 
Se invece qualcuno volesse qualche semino, li baratto con altri semi (scrivetemi per e-mail). 

Non li ho ancora assaggiati, quindi non so dire se sono piccanti o meno... farò sapere!