Biscotti alla lavanda

L'autunno avanza a grandi passi, lunedì è scesa la prima neve e con il freddo è tornata la voglia di the e biscotti.

Cercando in giro, avevo visto molte ricette di biscotti alla lavanda e così, avendone ancora molta nell'orto, ho deciso di tentare.

Le ricette che ho trovato però non mi convincevano e così ho improvvisato al momento.

Ingredienti:

100 g farina di farro integrale (io l'ho macinata al momento)

40 g farina di mais

60 g farina bianca

80 g zucchero

100 g burro

1 tuorlo

1 cucchiaino di lievito per dolci

1 pizzico di sale

1 cucchiaino colmo di fiori secchi di lavanda

Sciogliete il burro e montatelo con lo zucchero, poi aggiungete il tuorlo. 

Poco alla volta, sempre mescolando, unite il sale, le farine e il lievito e amalgamate fino a ottenere un composto omogeneo.

Aggiungete infine i fiori secchi di lavanda (ovviamente la spiga va sgranata).

Il composto risulta molto molto friabile, quindi non preoccupatevi se lavorandolo si sbriciola.

Mettete l'impasto su un piano di lavoro e con l'aiuto del matterello (o usando solo le mani) schiacciate fino a ottenere uno spessore di 3-4 mm.

Con gli stampini per biscotti tagliate le forme e poi aiutandovi con una paletta disponete i biscotti su una teglia ricoperta con carta da forno. Potete metterli abbastanza vicini, perchè crescono solo un po' in altezza.

Se volete, su qualche biscottino qua e là potete aggiungere qualche fiore, come decorazione, schiacciandoli sulla superficie con le dita.

Infornate in forno preriscaldato a 180° e cuocete per 12 minuti (con il mio forno, ognuno si regoli in base al proprio).

Il risultato è stato ottimo. Premetto che non sono una grande amante dei sapori che, se si esagera, possono risultare stucchevoli, come la cannella o appunto la lavanda. 

La quantità di fiori è quella ideale per il mio gusto, però ho visto che le persone a cui li ho fatti assaggiare hanno avuto sensazioni diverse: per alcuni la lavanda si sentiva bene fin da subito, per altri si sentiva bene solo sul finale, per altri non si sentiva per niente!

Il pizzico di sale secondo me è necessario, perchè corregge un po' l'aroma della lavanda rendendolo meno difficile.

Anche i bimbi hanno gradito, avrei pensato che non apprezzassero un sapore così particolare.