Qualche tempo fa ho comprato un bel piattone di ottone in un mercatino dell'usato. Il piatto aveva però una patina molto opaca, che non gli rendeva merito.
Per lucidarlo ho usato un classico rimedio della nonna, semplice, pratico e soprattutto ecologico.
Per lucidarlo ho usato un classico rimedio della nonna, semplice, pratico e soprattutto ecologico.
Gli ingredienti per ottenere la pasta lucidante sono:
due cucchiaini di sale fino
una tazza di aceto
farina q.b. (alcuni usano anche la farina gialla)
3-4 gocce di olio essenziale di arancio o limone
Sciogliete nell'aceto il sale e le gocce di olio essenziale. Poi aggiungete farina, finchè avrete la consistenza di una crema densa.
Prendete una spugnetta umida, mettete un po' di pasta sull'ottone e strofinate. Lasciate agire qualche minuto, risciacquate in acqua tiepida e asciugate benissimo, altrimenti si forma il verderame (l'ottone è infatti una lega di rame e zinco).
Oltre all'abbinata sale/aceto, che è utile anche per lucidare il rame, un altro rimedio della nonna consiste nel passare sulla superficie di ottone un batuffolo imbevuto di succo di limone.
Attenzione però: se volete mantenere l'effetto anticato, non dateci dentro troppo con lo strofinare la pastella, ma limitatevi a una lucidatura delicata e superficiale.
E' inoltre un'operazione che non va fatta troppo spesso, onde evitare di rovinare l'oggetto, ma solo quando l'oggetto è molto opaco o presenta delle brutte macchie scure.
Per l'ordinaria pulizia degli oggetti in ottone è infatti sufficiente un breve passaggio in acqua tiepida saponata ed eventualmente una lucidatina (possibilmente con uno straccio di lana) con della cera oppure con un po' di olio di oliva, che rallenta il processo di ossidazione.
Sei ammirevole da oggi ti seguiro':-)
RispondiEliminaBeh che dire... grazie!!!
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