mercoledì 7 novembre 2012

Orto work in progress... ottobre

agricoltura ecoconsapevole orto sinergico synergic garden

Dopo aver raccolto (e trasformato) praticamente tutto, l'orto eco-consapevole sta lentamente tornando al suo stato originario.

Lascerò solo le aromatiche perenni, gli spinaci e il radicchio, che continuo a raccogliere, sperando che poi in primavera diano già i primi frutti.

Nel frattempo, mi sono segnata diverse cose da cambiare l'anno prossimo: piante da comprare in più o in meno, aiuole da seminare in modo diverso per rendere più comoda la raccolta, come strutturare meglio la disposizione delle piante per sfruttare meglio le zone in pieno sole o quelle che sono più in ombra, fiori e piante da aggiungere per la difesa dai parassiti.  
L'esperienza insegna e ci fa evolvere e migliorare.  

4 commenti:

  1. Che meraviglia poter avere l'orto!
    Ho tanta nostalgia del nostro orto di questa estate nella casa al mare dei miei, che è cresciuto miracolosamente, nonostante la nostra lontananza. Ci siamo fatti una scorpacciata incredibile di verdure e abbiamo fatto anche le conserve.
    Qui invece non mi cresce neanche qualche aromatica in balcone...

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    1. Sì, una vera e propria fortuna poter disporre dell'orto. Ho anche un piccolo orto in balcone, con qualche aromatica da usare al volo in cucina, sarei curiosa di sapere come mai da te non crescono... Ti sei fatta un'idea?

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    2. Beh, a Milano c'è poco da farsi un'idea... :-(
      Una volta c'ero riuscita e mi erano venute su delle vere e proprie siepi di basilico, dovevi vedere che meraviglia (ero partita dai semi e non dalle piantine). Ma nel momento più rigoglioso sono state infestate tutto ad un tratto dagli afidi. Le ho dovute potare alla radice, pulirle meticolosamente e riempirci il surgelatore di pesto, ma addio piante di basilico! Almeno il pesto!

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    3. Eh, gli afidi sono un flagello... E sembrano particolarmente attratti dall'orto in balcone, o almeno da me è così. Qui gradiscono molto la pianta della menta. L'unica cosa che ho visto che funziona è prendere delle coccinelle e metterle sulla pianta. Ma capisco che trovare una coccinella a Milano sia un po' difficile.. ;-)
      Per il tuo pesto devo dirti la verità: io non avrei mai avuto la forza di volontà di pulire per bene il basilico e con la prospettiva di fare un pesto di afidi, avrei lasciato perdere!

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